Tribunale di Benevento, 3 luglio 2023
[A] Sull’onere probatorio posto in capo all’opponente circa l’effettiva mancata conoscenza del decreto ingiuntivo opposto ai fini della legittimità dell’opposizione tardiva a decreto ingiuntivo ai sensi dell’art. 650 c.p.c.,. [B] Sull’efficacia di giudicato del decreto ingiuntivo non opposto e dichiarato esecutivo in materia di appalto pubblico
Tribunale di Roma, 12 maggio 2023
Sui tassi di interesse, legali e moratori, applicabili sino al saldo, con riferimento al ritardato pagamento delle fatture dell’appaltatore dalla data di emissione del certificato di regolare esecuzione dei lavori
Tribunale di Roma, 7 aprile 2023
[A] Sui casi in cui possono essere proposte domande giudiziali relative all’esecuzione dell’appalto pubblico in difetto dell’approvazione del collaudo e sull’onere della prova in materia di imputabilità del ritardo all’amministrazione per il mancato compimento del collaudo. [B] Sul momento in cui deve essere apposta la riserva ai fini della tempestività della medesima in relazione ai danni derivanti all’appaltatore dalla ritardata effettuazione del collaudo per colpa della p.a. in materia di appalto pubblico. [C] Sulla natura, sulle voci di danno risarcibili all’impresa e sul soggetto su cui ricade l’onere probatorio in materia di danno subito dall’appaltatore a seguito di ritardata approvazione del collaudo per colpa della stazione appaltante. [D] Sulla natura dei debiti, e sulla conseguente diversa disciplina degli interessi, sorti in capo alla stazione appaltante con riferimento, da un lato, alle somme versate dall’appaltatore per mantenere attive le polizze fideiussorie in caso di ritardo nel collaudo delle opere per colpa della p.a. e, dall’altro lato, al ritardato pagamento di uno stato di avanzamento lavori.
Tribunale di Palermo, 30 marzo 2023
Sull’insorgenza del diritto al saldo a favore dell’Appaltatore, e sulla relativa facoltà di quest’ultimo di far valere in giudizio il diritto al pagamento del corrispettivo e degli interessi, in mancanza della conclusione del collaudo nei termini contrattualmente previsti per colpa della Stazione Appaltante in materia di Appalto pubblico.
Corte d’Appello di Bari, 28 aprile 2023
Sui limiti all’ammissibilità del cumulo tra la domanda di risarcimento del danno per inadempimento e quella concernente la penale per il ritardo avvita dalla Stazione Appaltante nei confronti dell’Appaltatore ritenuto inadempiente.
Corte d’Appello di Napoli, 27 gennaio 2023.
[A] Sulle regole di interpretazione dei contratti d’Appalto pubblico. [B] Sull’applicabilità dell’art. 1367 c.c., secondo cui le clausole devono interpretarsi nel senso in cui possono avere qualche effetto, alle procedure di aggiudicazione di Appalti pubblici. [C] Sulla validità della clausola che impegni la Stazione Appaltante ad effettuare i pagamenti all’Appaltatore al momento dell’effettiva acquisizione dei finanziamenti da parte di un altro ente. [D] Sulla (in)sussistenza, in tema di condanna alle spese di lite, di un vincolo alla determinazione sulla base dei valori indicati nel d.m. 55/2014.
Tribunale di Firenze, 6 febbraio 2023
Sulla (non) vessatorietà delle clausole penali contenute in un contratto d’Appalto pubblico che prescrivano convenzionalmente un ristoro in caso di inadempimento.
Tribunale di Larino, 9 gennaio 2023
[A] Sulla decorrenza dei termini di cui all’art. 183 c.p.c. nel giudizio tra appaltatore e stazione appaltante. [B] Sulla facoltà dell’Appaltatore, a seguito di risoluzione del contratto d’Appalto pubblico da parte della Stazione Appaltante ai sensi dell’art. 136 del d.lgs. 163/2006, di agire in giudizio in base ai principi generali del c.c. al fine di far valere la risoluzione del contratto per grave inadempimento della Stazione Appaltante. [C] Sull’indagine cui è tenuto il Giudice in caso di imputazione reciproca di inadempimento di un contratto d’Appalto. [D] Sull’(in)applicabilità della disciplina delle riserve nel caso in cui si faccia questione dell’invalidità o dell’estinzione del contratto d’Appalto pubblico ed in particolare della risoluzione per inadempimento. [E] Sulla portata e sugli effetti della dichiarazione con cui l’Appaltatore dichiara di aver preso conoscenza delle opere da eseguire e delle condizioni locali in materia di contratto d’Appalto pubblico. [F] Sui limiti di operatività della clausola penale.
Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, 27 giugno 2022
[A] Sulla natura del giudizio instaurato a seguito della proposizione dell’opposizione a decreto ingiuntivo da parte della Stazione Appaltante. [B] Sulla ricostruzione dell’istituto del dissesto dell’Ente locale e sul ruolo dell’Organo Straordinario di Liquidazione. [C] Sulle conseguenze dell’avvio della procedura liquidatoria di cui all’art. 248 co. 2 del TUEL: una disamina del divieto di intraprendere o proseguire azioni esecutive e della sorte degli interessi e della rivalutazione monetaria nel periodo antecedente l’approvazione del rendiconto. [D] Sull’(in)ammissibilità della domanda, proposta da un’impresa, volta ad ottenere il capitale e gli interessi dovuti dall’Ente pubblico anteriormente alla procedura conseguente al dissesto del medesimo.