Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini
Giustizia amministrativa
Tribunale di Viterbo, 3 gennaio 2024
[A] Sulla natura e sugli effetti della concessione pubblica e sulla giurisdizione in materia di pagamento di canoni ed altri corrispettivi riguardanti le concessioni amministrative di beni pubblici. [B] Sul riparto dell’onere probatorio tra creditore e debitore in materia di inadempimento di un’obbligazione. [C] Sulla nozione di prevedibilità del danno ai sensi dell’art. 1225 c.c.. [D] Sulla rivalutazione e sugli interessi dovuti dall’impresa concessionaria inadempiente sulle somme che la stessa è condannata a pagare a titolo risarcitorio alla p.a. concedente per i danni derivanti all’amministrazione dall’anticipata cessazione del rapporto concessorio.
Tribunale di Roma, 29 novembre 2023
Sul riparto di giurisdizione tra giudice amministrativo e giudice ordinario in tema di revisione dei prezzi di un appalto pubblico.
Tribunale di Foggia, 23 novembre 2023
[A] Sul riparto di giurisdizione tra giudice ordinario e giudice amministrativo in tema di appalti pubblici. [B] Sul riparto dell’onere probatorio in sede di giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo. [C] Sulla forma necessaria ai fini della validità dei contratti stipulati dalla p.a., con particolare riguardo al caso in cui vi sia successiva ratifica, comportamenti concludenti o provvedimenti amministrativi da cui desumere la volontà della p.a. di concludere l’accordo.
Tribunale di Benevento, 14 novembre 2023
[A] Sul riparto di giurisdizione tra Giudice ordinario e Giudice Amministrativo in materia di appalti pubblici. [B] Sull’onere dell’appaltatore di verificare la validità tecnica del progetto fornito dal committente con particolare riguardo alle caratteristiche del suolo su cui l’opera deve sorgere. [C] Sulle modalità con cui l’appaltatore è tenuto ad iscrivere le riserve in caso di temporanea indisponibilità del registro di contabilità. [D] Sull’applicabilità dell’art. 1458 c.c. alla risoluzione dei contratti d’appalto, con particolare riguardo agli effetti recuperatori in ordine alle prestazioni già eseguite dall’appaltatore. 
Tribunale di Cosenza, 29 settembre 2023
[A] Sugli elementi rilevanti ai fini del riparto della giurisdizione tra G.A. e G.O., con particolare riguardo alla materia degli appalti pubblici: prospettazione attorea o petitum sostanziale? [B] Sull’onere probatorio in materia di responsabilità extracontrattuale e contrattuale. [C] Sulla vincolatività del Capitolato Speciale d’Appalto.
Corte d’Appello di Milano, 24 luglio 2023
Sulla delimitazione della giurisdizione del giudice ordinario in materia di indennità, canoni e altri corrispettivi nella fase esecutiva di un contratto di concessione di servizi pubblici
Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, 10 ottobre 2022
[A] Sul riparto di giurisdizione tra Giudice Ordinario e Giudice Amministrativo con riferimento alla fase di esecuzione di un contratto d’Appalto di opere pubbliche. [B] Sulla responsabilità della Stazione Appaltante nel caso in cui il ritardo nel pagamento del corrispettivo dovuto all’Appaltatore sia causato dal ritardo nell’erogazione del finanziamento da parte di altro ente pubblico.
Tribunale di Roma, 18 febbraio 2022
[A] Sui limiti all’ammissibilità della duplicazione dei titoli esecutivi. [B] Sulla giurisdizione con riferimento alla richiesta di emissione di decreto ingiuntivo fondata sul diritto al rimborso riconosciuto da una sentenza del Giudice Amministrativo in una materia di giurisdizione esclusiva. 
Lodo Arbitrale, 21 maggio 2015
[A] Sulla giurisdizione del Giudice Amministrativo o del Giudice Ordinario per la decisione delle controversie inerenti la revisione periodica dei corrispettivi nei contratti di fornitura e di servizi aventi ad oggetto prestazioni continuative. [B] Sulla possibilità di deferire in arbitri la controversia inerente la revisione periodica dei corrispettivi e sulla normativa introdotta dalla l. n. 205 del 2000
Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise, 13 ottobre 2017
[A] Sui limiti alla partecipazione alle gare di una impresa che abbia presentato istanza di concordato preventivo, ovvero sia stata ammessa al concordato preventivo. [B] Sulle valutazioni del ricorso principale e del ricorso incidentale in caso di due o più partecipanti
Cassazione Civile, Sez. Unite, Ord. 23 luglio 2013
Sulla giurisdizione esclusiva del Giudice Amministrativo, ovvero sulla giurisdizione del Giudice Ordinario, a decidere sulla domanda volta ad accertare l'inadempimento della Stazione Appaltante successivo alla aggiudicazione ma precedente alla stipulazione del contratto finalizzato all'accertamento dell'inadempimento della Stazione Appaltante agli obblighi contrattuali e la condanna dello stesso alla restituzione delle versate cauzioni oltre rivalutazione ed interessi, nonché al risarcimento del danno patito nel corso della "trattativa precontrattuale"
Cassazione Civile, sez. I, 17 febbraio 2012
[A] Sulla possibilità o meno che il Giudice Amministrativo possa valutare la legittimità della valutazione di affidabilità svolta dalla Stazione Appaltante ai sensi del D.Lgs. n. 163 del 2006, art. 38, comma 1, lett. F. [B] Sui limiti al sindacato del Giudice Amministrativo sulla legittimità della decisione assunta dalla Stazione Appaltante di rifiuto di aggiudicazione per ragioni di inaffidabilità dell'Impresa ai sensi del D.Lgs. n. 163 del 2006, art. 38, comma 1, lett. F. [C] Sulla possibilità o meno per il Giudice Amministrativo di avvalersi di una CTU al fine di verificare la legittimità del rifiuto di aggiudicazione per ragioni di inaffidabilità dell'Impresa ai sensi del D.Lgs. n. 163 del 2006, art. 38, comma 1, lett. F. [D] Sulle ipotesi in cui la valutazione del Giudice Amministrativo esuli dalla propria giurisdizione e costituisca vizio di eccesso di potere cognitivo ai danni dell'amministrazione. [E] Sulla Cassazione della sentenza del Consiglio di Stato per violazione dei limiti esterni della giurisdizione e sulla possibilità o meno di cassare con rinvio ai sensi dell'art. 382 c.p.c. al fine di avere la giusta conclusione del giudizio d'appello
T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione I, 20 giugno 2011
[A] Sulla applicabilità o meno della dimidiazione dei termini processuali prevista in materia di appalti pubblici anche al deposito della domanda di fissazione di udienza per evitare la perenzione del ricorso giurisdizionale. [B] Sulla idoneità o meno del deposito dell’istanza di prelievo ad interrompere il termine decadenziale di un anno per la presentazione dell’istanza di fissazione di udienza. [C] Sulla idoneità o meno della decisione della fase cautelare ad interrompere il termine decadenziale di un anno per la presentazione dell’istanza di fissazione di udienza
T.A.R. Liguria, Sezione II, 21 aprile 2011
[A] Sulla priorità da attribuire in sede giudiziale all’esame delle censure mosse con ricorso principale e alle censure mosse con ricorso incidentale [B] Sulla legittimità o meno dei provvedimenti di assegnazioni temporanee di beni demaniali [C] Sui presupposti della legittimazione a ricorrere e sulle eventuali deroghe alla necessaria sussistenza di una situazione differenziata [D] Sulle differenze ai fini della esclusione dalla gara tra mancato possesso dei requisiti e mancata o incompleta dichiarazione, ai sensi dell’art. 38, commi 1 e 2 del d.lgs. n. 163/2006 [E] Sugli elementi necessari a costituire “completa dissociazione dal comportamento penalmente riprovevole tenuto da amministratore cessato dalla carica
Consiglio di Stato, Sezione V, 29 marzo 2011
[A] Sulle condizioni indispensabili affinché il partecipante ad una gara pubblica possa legittimamente avviare l’azione di annullamento degli atti di gara dinanzi al giudice amministrativo [B] Sulla sussistenza o meno dell’interesse ad agire ove dall’esperimento della c.d. prova di resistenza il ricorrente non sarebbe comunque risultato aggiudicatario neppure in caso di accoglimento del ricorso
Consiglio di Stato, Sezione III, 11 marzo 2011
Sul potere del Giudice di disporre l’inefficacia del contratto in sede di ottemperanza, nel caso di annullamento degli atti di gara con giudizio definito con sentenza passata in giudicato prima dell’entrata in vigore del d.lgs. n. 53 del 2010 (27 aprile 2010)
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 28 maggio 2010
La presentazione della domanda di partecipazione ad una procedura di gara costituisce atto necessario al fine di radicare l’interesse al ricorso