Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini
Procedimento amministrativo
Tribunale di Catanzaro, 4 settembre 2023
[A] Sulla natura della d.i.a.. [B] Sul soggetto cui spetta la rappresentanza e la legittimazione attiva e passiva in materia di A.T.I.. [C] Sulla (im)possibilità di configurare come norme imperative quelle che, in materia di formazione del prezzo posto a base delle gare per appalto di lavori pubblici, facciano riferimento a costi standardizzati così come determinati dall’Osservatorio dei Lavori Pubblici, dai listini ufficiali o dai listini delle locali Camere di Commercio ovvero ai prezzi correnti di mercato. [D] Sull’individuazione del danno che l’appaltatore è tenuto a risarcire al committente in caso di risoluzione del contratto d’appalto per colpa dell’appaltatore.
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione III, 15 marzo 2011
[A] Sulla necessità o meno della illegittimità dell'esercizio della funzione pubblica per configurare una responsabilità precontrattuale dell’Amministrazione che abbia annullato una gara in autotutela [B] Sulla risarcibilità o meno delle spese sostenute per partecipare alla gara in caso di accertata responsabilità precontrattuale della Pubblica Amministrazione [C] Sulla risarcibilità o meno del danno da perdita di "chance" in caso di accertata responsabilità precontrattuale della Pubblica Amministrazione [D] Sulla natura e sulla interpretazione del termine ragionevole, previsto dal citato art. 21 nonies per procedere all’annullamento in autotutela di una gara pubblica
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 maggio 2010
[A] L’autografia della sottoscrizione è elemento essenziale dell’atto amministrativo nei soli casi in cui sia espressamente prevista dalla legge. [B] La sottoscrizione dei verbali delle conferenze di servizi non è prescritta da alcuna norma
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione IV, 24 novembre 2009
La pubblicazione all'albo pretorio è prescritta dall'art. 124 T.U. n. 267/2000 per tutte le deliberazioni del comune e della provincia e riguarda non solo le deliberazioni degli organi di governo
Corte di Cassazione, Sezione I, 29 luglio 2009
Affinché un atto possa assumere la “forma scritta” ad substantiam ed essere pertanto validamente opposto alla Pubblica Amministrazione, è necessario che lo stesso consista in un documento unitario sottoscritto dal privato e dal rappresentante dell'ente legittimato ad esprimere la volontà all'esterno, non essendo ammissibile la stipula mediante atti separati
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 agosto 2009
Sull'omissione del parere di regolarità tecnica previsto dall’art. 49 del T.U.E.L. e sulla validità o meno della deliberazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 6 agosto 2009
Anche dopo le modifiche apportate alla l. n. 241 del 1990 dalla l. n. 15 del 2005, è inammissibile l'integrazione postuma in giudizio della motivazione di un atto amministrativo
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione III, 18 giugno 2009
Sulle particolari cautele che l’amministrazione deve adottare per procedere alla revoca di un incarico di progettazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 27 maggio 2009
Sussiste carenza di legittimazione dell’ACEN ad impugnare l’aggiudicazione di una gara d’appalto per mancato aggiornamento da parte della stazione appaltante delle tariffe del progetto esecutivo ai sensi dell’art. 133, comma 8, del codice
Consiglio di Stato, Sezione V, 24 aprile 2009
Sull’art. 21, quinquies, della l. 7 agosto 1990 n. 241 che prevede un indennizzo a favore dei destinatari di un atto di revoca, determinato da "sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto o di nuova valutazione dell’interesse pubblico originario