Sulla necessità o meno che il concorrente indichi nella propria offerta economica i costi per la sicurezza qualora il D.U.V.R.I. predisposto dalla stazione appaltante espliciti direttamente i costi della sicurezza da interferenza non soggetti a ribasso
[A] Sull’affidamento del servizio relativo prestazioni mediche di controllo volte a verificare le condizioni di salute dei lavoratori e la loro idoneità alla mansione svolta ai sensi dell’art. 38 comma del D.Lgs. 81/2008. [B] Sulla possibilità o meno di inserire nel bando criteri qualitativi legati alla professionalità, quali i curriculare dei candidati e le esperienze pregresse. [C] Sulla redazione del DUVRI e sull’indicazione nel bando di gara degli oneri della sicurezza da interferenza. [D] Sull’affidamento di distinti lotti e sul criterio di assegnazione che assegna i lotti di maggiore valore ai concorrenti che hanno offerto i ribassi più elevati
[A] Sull’obbligo di predisporre il DUVRI e di allegarlo al bando di gara e sulle conseguenze in caso di omissione di tale adempimento. [B] Sull’affidamento con criterio del massimo ribasso dell’appalto di pulizia e sanificazione di reparti ospedalieri. [C] Sulla determinazione della base d’asta di un appalto di pulizie basata sulle tabelle AFIDAMP – Associazione Fabbricanti Italiani Attrezzature Macchine Prodotti per la Pulizia. [D] Sulla mancata osservanza del termine minimo di trenta giorni che, ai sensi dell’art. 11, comma decimo del d.lgs.12 aprile 2006 n. 163