[A] Sulla forma prevista a pena di nullità per i contratti pubblici. [B] Sulla (im)possibilità di qualificare l’approvazione da parte della p.a. di un debito fuori bilancio, nel caso di specie concernente il corrispettivo di un appalto pubblico, come una ricognizione di debito.
SENTENZA N. ****
[A] In virtù della disciplina dei contratti con la PA la forma scritta è prevista a pena di nullità ai sensi dell’art. 1418 cc in relazione all’art 1325 Ic n.4 cc. E’ quanto ribadisce la Corte di Cassazione nella sentenza n.21477/2013, sentenza nella quale chiarisce anche la ratio di tale previsione normativa: "Alla st...