[A] Sulla necessità, nella vigenza del d.lgs. 163/2006, che il requisito della regolarità contributiva dell’impresa partecipante ad una procedura di gara permanga anche nelle fasi successive all’aggiudicazione e sulle conseguenze dell’accertamento di una pendenza di carattere previdenziale o assistenziale intervenuto successivamente all’aggiudicazione o alla stipula del contratto. [B] Sulla (im)possibilità, prima delle modifiche del d.p.r. 445/2000 introdotte dalla l. 183/2011, di imputare alla stazione appaltante il ritardo nel pagamento dei SAL nell’ipotesi di ritardata trasmissione del DURC da parte dell’appaltatore in tema di appalti pubblici.
SENTENZA N. ****
[A] Sulla essenziale permanenza del requisito di regolarità contributiva, in considerazione della normativa vigente all’epoca, si è pronunciato anche il Consiglio di Stato secondo cui «il requisito della regolarità dei versamenti contributivi (rilevante ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 38, comma 1, lettera i), d...