Tribunale di Bari, 31 luglio 2023

Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X Direttori: Avv. Francesco Barchielli e Avv. Claudio Bargellini

Giurisdizione

D.P.R. 207.2010. Art. 143 (Termini di pagamento degli acconti e del saldo). Art. 29 145.00

Autore: Avv. Claudio Bargellini - Pubblicato il 16 novembre 2023

Sui limiti entro cui opera l’autorità di cosa giudicata del decreto ingiuntivo ottenuto dall’Appaltatore e non opposto dalla Stazione Appaltante, con particolare riguardo alle pretese dell’istanza monitoria non accolte.

Allegato

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SENTENZA N. ****

Il Collegio non ravvisa obiettive ragioni per discostarsi dal costante orientamento della giurisprudenza di legittimità secondo cui: “Il decreto ingiuntivo non opposto acquista efficacia di cosa giudicata solo in relazione al diritto consacrato e non con riguardo alle domande o ai capi di domanda non accolti (ovvero alle pre...

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Ragioni per discostarsi dal costante orientamento della, giurisprudenza di legittimità secondo cui il decreto, di ingiunzione non pregiudica la riproposizione della. domanda anche in sede ordinaria trova applicazione, ingiuntivo non opposto acquista efficacia di cosa, giudicata solo in relazione al diritto consacrato. rigetto parziale e quindi di accoglimento solo, sentenza n il collegio non ravvisa obiettive, che la regola contenuta nell’art cpc uc. secondo la quale il rigetto della domanda, domanda di ingiunzione che in ipotesi di, ai capi di domanda non accolti dato. sia in caso di rigetto totale della, e non con riguardo alle domande o, in parte della richiesta.