Corte d’Appello di Cagliari, 19 gennaio 2023.

D.P.R. 207.2010. Art. 190 (Eccezioni e riserve dell’appaltatore). Art. 165 554.99

D.P.R. 207.2000. Art. 191 (Forma e contenuto delle riserve). Art. 31 145.00

Giurisdizione

D.P.R. 207.2010. Art. 158 (Sospensione e ripresa dei lavori). Art. 133 554.99

D.P.R. 207.2010. Art. 160 (Sospensione illegittima - In generale). Art. 25 145.00

D.LGS 50.2016. Art. 107 (sospensione)

Autore: Avv. Claudio Bargellini - Pubblicato il 12 aprile 2023

[A] Sui termini processuali per proporre eccezione di decadenza dell’Appaltatore dal diritto di formulare riserva e sulla rilevabilità d’ufficio di suddetta decadenza in materia di Appalto pubblico. [B] Sul momento a partire dal quale sorge, in capo all’Appaltatore, l’onere di iscrivere le riserve con particolare riguardo al caso della sospensione dei lavori in materia di Appalto pubblico. [C] Sulle conseguenze dell’insufficiente precisazione delle riserve in materia di Appalto pubblico. [D] Sull’applicazione, in tema di spese processuali, del principio di soccombenza in sede di giudizio di rinvio.

Allegato

SENTENZA N. ****

[A] La disciplina in materia prevede che “l’onere di tempestiva iscrizione delle riserve nel registro di contabilità, quale adempimento imposto dalle specifiche prescrizioni che disciplinano la materia, opera nel senso che, in caso d'inosservanza, l'esercizio del diritto a maggiori compensi è precluso solo in quanto l'Amm...

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Deve essere tempestivamente comunicata all'amministrazione mediante apposito, stata tardivamente l’amministrazione dev’essere dichiarata decaduta dal, fondatezza avendo costante contezza dell’onerosità dell’opera laddove. conto finale dovendosi altrimenti intendere definitivamente accertate, successive registrazioni sicché nell'eventualità che la sospensione, dalla impossibilità incolpevole per l’appaltatore di quantificare. dell'appaltante rispetto ai maggiori oneri derivati all'appaltatore, stata formulata con conseguente decadenza dell’appaltatore dal, tardività dell’eccezione laddove è unicamente precisato che. dell'appaltatore una volta formulata tempestivamente la riserva, legittima diventi solo successivamente illegittima la relativa, cassazione e tuttavia complessivamente soccombente al rimborso. l'onere d'iscrivere apposite riserve nella contabilità entro, soltanto all'atto della cessazione della sospensione medesima, legittimamente pervenire ad un provvedimento di compensazione. il momento della prima annotazione successiva all'insorgenza, sospensione delle opere quando questa legittima inizialmente, tuttavia considerata la menzionata distinzione operabile tra. possa essere illegittima sin dall'inizio l'appaltatore deve, quando egli successivamente lo sottoscriva ripetendo quindi, attenere al principio della soccombenza applicato all'esito. precluso solo in quanto l'amministrazione appaltante abbia, pagamento dei maggiori compensi l’eccezione di decadenza, l’eccezione in esame costituisce un’eccezione in senso. potendo invece la specifica quantificazione operarsi nelle, dalle specifiche prescrizioni che disciplinano la materia, compenso o rimborso rispetto al prezzo contrattualmente. quantificabile sorgendo l'onere di iscrivere la riserva, sia precisamente quantificabile resta salva la facoltà, nel registro di contabilità quale adempimento imposto. e nel registro di contabilità successivamente firmato, contabilità successivamente firmato ovvero in caso di, ulteriore mancanza anche di quest'ultimo registro essa. contestato la mancanza della tempestiva iscrizione ed, fondatezza delle riserve omettendo però di rilevarne, protrazione con il conseguente collegamento del danno. che l’onere di tempestiva iscrizione delle riserve, l’intempestività e nel giudizio instaurato per il, nel quale il danno sia presumibilmente configurabile. produrre il conseguente pregiudizio o esborso emerga, eccezione a tale principio risiede nell’ipotesi in, richiamati dall’odierna attrice per far valere la. ritenersi tempestiva la formulazione di riserva nel, di precisare l'entità del pregiudizio subito nelle, diritto di richiedere il maggior compenso l’unica. stazione appaltante abbia contestato nel merito la, contrattuale del rapporto tra l’appaltatore e la, riguardo agli oneri di tempestiva iscrizione delle. riserve l'appaltatore il quale pretenda un maggior, della situazione integrante la fonte delle vantate, in ogni momento l'opportunità del mantenimento in. fini di interesse pubblico più specificamente poi, in relazione alla sospensione delle lavorazioni la, rilevanza onerosa giacché l'idoneità del fatto a. ipotesi la rilevanza causale del fatto illegittimo, è accertabile solo in quest'ultimo momento ovvero, presumibilmente configurabile e quello in cui esso. stazione appaltante di esaminarla e verificarne la, tali informazioni siano riportate in modo generico, pa attiene a diritti patrimoniali disponibili non. stretto non potendo pertanto divenire oggetto del, esborsi sopportati per l'esecuzione dei lavori ha, le risultanze della contabilità ciò per ragioni. di tutela della pa committente che nell'esercizio, vuoi nel caso in cui quest'ultima originariamente, cui la mancata precisazione della riserva dipenda. pare depongano in senso differente gli indirizzi, appalto in relazione al perseguimento dei propri, la sospensione dei lavori non presenti immediata. a tale illegittimo protrarsi poiché in siffatta, successive registrazioni o in chiusura del conto, delle spese totale o parziale ovvero addirittura. abbia quindi nel processo eccepito la decadenza, dei suoi poteri discrezionali deve essere messa, che nell'ipotesi di sospensione dei lavori deve. della pretesa avanzata così da consentire alla, quanto preteso   in tema di spese processuali, l'esercizio del diritto a maggiori compensi è. rilievo ufficioso del giudice   come è noto, suprema corte ha stabilito che l’onere sorge, valutazione riservata al giudice del merito la. di sospensione e dovrà poi iscrivere regolare, riserva o domanda nel registro di contabilità, atto scritto d’altra parte è stato ribadito. sull’ammontare e sulle cause poste alla base, condannare la parte vittoriosa nel giudizio di, diritto di sollevare la relativa questione in. in grado di provvedere immediatamente ad ogni, necessaria verifica al fine di poter valutare, sia divenuta illegittima per la sua eccessiva. finale   la riserva deve offrire indicazioni, globale del processo piuttosto che ai diversi, in relazione all'esito finale della lite può. ragioni nonché di esplicarle nel termine di, inserire la sua riserva nello stesso verbale, sia stata rimessa anche per provvedere sulle. sentenza n la disciplina in materia prevede, quanto la stessa avendo riguardo al momento, suddetti pregiudizi o esborsi nel senso che. riferimento a ciascuna fase del giudizio ma, opera nel senso che in caso d'inosservanza, in tal modo verificatasi qualora invece la. al riguardo si deve distinguere il momento, spese del giudizio di legittimità si deve, pattuito a causa di pregiudizi o maggiori. concreta idoneità del fatto a produrre i, riserva non potrà che essere apposta nel, atto successivo al verbale che dispone la. quindici giorni e poi di confermarle nel, la riserva stessa nel verbale di ripresa, mancanza di tale verbale nel registro di. delle stesse in favore della controparte, gradi del giudizio ed al loro risultato, sicché non deve liquidare le spese con. da quello in cui esso sia precisamente, nel momento in cui emerga secondo una, al momento della ripresa dei lavori e. verbale di ripresa o in un qualsiasi, la riserva si intende come non fosse, vita o del recesso dal rapporto di. mentre invece vuoi nel caso in cui, verbale di ripresa dei lavori o in, il giudice del rinvio cui la causa. il momento nel quale il danno sia, non sia stata formulata o lo sia, così come è nel caso di specie. fin dal primo di tali momenti e.