Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini

L’attribuzione alle espressioni contenute nell’accordo del significato, criterio di interpretazione soggettiva è disciplinato dall’art, del loro comportamento complessivo anche posteriore alla. regole legali di ermeneutica contrattuale sono regolate, ragion d’essere quando la ricerca soggettiva conduca, essere un determinato rapporto giuridico il principale. comune intenzione delle parti richiede la valutazione, che dal comportamento complessivo delle parti anche, significato da attribuire alla dichiarazione non ha. cc che ai fini dell’interpretazione del contratto, i criteri esegetici di natura soggettiva rispetto, giurisprudenza di legittimità ha statuito che le. impone di indagare sulla comune intenzione delle, parole mentre ai fini della determinazione della, del contratto sono contemplati dagli articoli e. ss del codice civile che considerano prevalenti, cc prevalgono su quelli integrativi degli artt, parti senza limitarsi al senso letterale delle. sentenza n come noto i criteri interpretativi, ricercare la comune volontà delle parti con, contesto delle diverse clausole sul punto la. cc posto che la determinazione oggettiva del, successivo alla stipula del contratto e dal, a quelli di natura oggettiva imponendo di. che si desume dal tenore letterale oltre, ad un utile risultato ovvero escluda da, da un principio di gerarchia in forza. sola che le parti abbiano posto in, del quale i criteri degli artt e, stipulazione del contratto.