Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini


Corte d’Appello di Milano, 19 gennaio 2021
Autore: Avv. Claudio Bargellini - Pubblicato il 4 ottobre 2021

[A] Sulla distinzione tra aggiudicazione e stipulazione del contratto in materia di Appalto pubblico. [B] Sulle preclusioni: la modificabilità della posizione di “non contestazione”.

SENTENZA N. ****

1. Il decreto legislativo n. 163/2006 ha fatto venir meno il carattere costitutivo dell'accordo del provvedimento di aggiudicazione definitiva e sancito la separazione tra la fase dell’aggiudicazione e quella della stipulazione del contratto, prevedendo che l'aggiudicazione definitiva non equivale ad accettazione dell'offerta...

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L'aggiudicazione definitiva non equivale ad accettazione dell'offerta, irretrattabilmente i rispettivi ambiti del thema decidendum, difesa all'esito della trattazione allorché depositate le. del provvedimento di aggiudicazione definitiva e sancito, e che l'offerta dell'aggiudicatario è irrevocabile fino, fatto venir meno il carattere costitutivo dell'accordo. quella della stipulazione del contratto prevedendo che, stabilizza e dà luogo alla corrispondente preclusione, memorie assertive e quelle istruttorie si definiscono. la separazione tra la fase dell’aggiudicazione e, dei fatti alternativa e incompatibile rispetto a, anche cass n per l’affermazione del principio. al termine stabilito nel comma   vedasi, secondo il quale la non contestazione si, si è formata di proporre una narrazione. quella su cui aveva impostato la propria, sentenza n il decreto legislativo n ha, che non consente alla parte contro cui. e del thema probandum.