[A] Sulla tempestività dell’apposizione delle riserve in materia di Appalto pubblico. [B] Sulla tempestività dell’iscrizione delle riserve in caso di danno non immediatamente quantificabile e di danno continuativo. [C] Sulla sussidiarietà dell’azione di arricchimento.
SENTENZA N. ****
1. In base alla disciplina di cui al 191 DPR 207/2010, applicabile ratione temporis, “le riserve devono essere iscritte a pena di decadenza sul primo atto dell’appaltatore idoneo a riceverle, successivo all’insorgenza o alla cessazione del fatto che ha determinato il pregiudizio dell’appaltatore. In ogni caso, sempre a ...