[A] Sulla responsabilità della Stazione Appaltante per violazione degli obblighi di correttezza e buona fede in merito alla omessa verifica di fattibilità dell'intervento e alla omessa rimozione delle eventuali carenze riscontrate e sulla risoluzione del contratto per inadempimento. [B] Sulla rilevanza o meno, ai fini dell'attribuzione della responsabilità, del fatto che l'impresa abbia preso cognizione del progetto (poi risultato inattuabile) e dato atto della sua esecutività. [C] Sugli effetti prodotti dalla risoluzione del contratto d'appalto per inadempimento ai sensi dell'art. 1458 c.c. e sulle obbligazioni restitutorie conseguenti alla declaratoria di risoluzione. [D] Sulla possibilità o meno di esaminare nel merito le riserve iscritte dall'Impresa laddove venga dichiarata la risoluzione del contratto per inadempimento ex art. 1453 ss. c.c.. [E] Sulla risarcibilità o meno del mancato utile nell'ipotesi di risoluzione del contratto per responsabilità della Stazione Appaltante, e sulla eventuale misura di tale risarcimento
...
PER CONTINUARE A LEGGERE ACCEDI CON UN ACCOUNT ESISTENTE