Lodo Arbitrale, 6 luglio 2012
Autore: claudio - Pubblicato il 24 febbraio 2014
[A] Sulla natura e sul contenuto specifico dell'obbligo di cooperazione posto a carico della Stazione Appaltante nel rapporto di appalto pubblico. [B] Sulle responsabilità della Stazione Appaltante nel caso di violazione degli obblighi di cooperazione. [C] Sulle responsabilità riconducibili all'appaltatore per difetti di progettazione nel caso di affidamento di appalto integrato ai sensi dell'art. 53, comma 2, lett. b), del Codice dei Contratti, con cui si affida all'aggiudicatario sia la progettazione esecutiva che la realizzazione dei lavori. [D] Sull'obbligo di cooperazione posto a carico della Stazione Appaltante e sulla incidenza in merito alla necessità di approvare una perizia di variante. [E] Sulle responsabilità della Stazione Appaltante nel caso di anomalo andamento dei lavori dovuto all'imposizione all'Appaltatore per lunghi periodi di prestazioni "a regia" e non sia tempestivamente con le necessarie perizie di variante. [F] Sulla possibilità o meno che la sottoscrizione di un atto di sottomissione possa costituire rinuncia alle riserve volte a contestare l'anomalo andamento dei lavori. [G] Sui pregiudizi risarcibili in caso di anomalo andamento dei lavori dovuto a responsabilità della Stazione Appaltante. [H] Segue: risarcibilità delle spese generali. [I] Segue: quantificazione del pregiudizio per spese generali. [L] Sulla misura delle spese generali in caso di lavori stradali, sulla quantificazione delle spese generali variabili (risarcibili), diverse da quelle fisse (non risarcibili), sulla loro quantificazione e sulle modalità di calcolo. [M] Segue: sulla quantificazione del pregiudizio da immobilizzo di macchinari di cantiere. [N] Sulla possibilità o meno che l'allungamento dei tempi di esecuzione del contratto per fatto imputabile alla Stazione Appaltante, oltre a rendere legittima la proroga della durata dell'appalto, giustifichi il risarcimento dei danni conseguenti subiti dall'Appaltatore. [O] Sulla applicabilità della rivalutazione e degli interessi alle somme liquidate a titolo di risarcimento del danno per anomalo andamento dei lavori. [P] Sulle tesi giurisprudenziali in merito al calcolo del dies a quo per il calcolo degli interessi sulle somme liquidate dal Collegio a titolo di risarcimento del danno per inadempimento contrattuale. [Q] Sulla risarcibilità o meno dei danni derivanti dall'incremento dei costi subiti dalla Appaltatrice in caso di allungamento dei tempi lavorativi per effetto di fatti imputabili alla Committente. [R] Sulla possibilità o meno di eccepire in giudizio la decadenza per tardività della riserva, nell'ipotesi di approvazione da parte della Giunta Comunale del certificato di collaudo
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