[A] Sui limiti al potere degli arbitri di regolare il procedimento arbitrale. [B] Sugli obblighi posti a carico della Stazione Appaltante in merito alla fattibiltà concreta del progetto posto a base di gara e sulla eliminazione dei sottoservizi. [C] Sulla possibilità o meno che la ritardata risoluzione dei rallentamenti dovuti alla presenza di sottoservizi possa costituire grave inadempimento idoneo, ex art. 1455 c.c., a giustificare la pronuncia di risoluzione del contratto. [D] Sulla risarcibilità del mancato utile nel caso venga pronunciata risoluzione del contratto per inadempimento grave della Stazione Appaltante e sulle modalità di calcolo. [E] Sul calcolo di interessi e rivalutazione monetaria sulle somme liquidate dal Collegio a titolo di danno a seguito della declaratoria di risoluzione del contratto per inadempimento. [F] Sulla sussistenza o meno di un onere in capo all’Impresa di attivarsi per evitare l’aggravamento dei danni subiti in ragione dell’inadempimento della Stazione Appaltante
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