Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini
Articoli pubblicati nel mese di Ottobre 2014 (13)
Lodo Arbitrale, 11 luglio 2013
[A] Sugli effetti prodotti nei rapporti tra mandanti e Stazione Appaltante in caso di fallimento della mandandataria dell'ATI appaltatrice. [B] Sulla disciplina e sui limiti della declinatoria arbitrale da parte della Stazione Appaltante ex art. 47 del d.P.R. n. 1063 del 1962
Lodo Arbitrale, 7 giugno 2013
[A] Sulla normativa e sui termini per l'esercizio della declinatoria della competenza arbitrale. [B] Sulle decadenze previste dagli artt. 46 e 47 del Capitolato Generale e sulla applicabilità o meno, laddove recettiziamente richiamati nel contratto, alle domande proposte dall'appaltatore dopo il collaudo in assenza di controversia in corso dei lavori. [C] Sul regime delle preclusioni vigente nel procedimento arbitrale e sui termini per formulare l'eccezione di prescrizione delle pretese dell'altra parte
Lodo Arbitrale, 28 maggio 2013
[A] Sulla validità o meno delle rinunce riguardanti diritti futuri ed eventuali contenute in accordi bonari stipulati tra le parti in corso di rapporto. [B] Sulla ripartizione dell'onere della prova nel caso di proposizione di domanda di risoluzione del contratto per grave inadempimento. [C] Sulla natura e sulle funzioni della Consulenza Tecnica d'Ufficio (CTU). [D] Sui limiti al potere posto al Consulente Tecnico nominato di utilizzare per la propria perizia anche documenti non ritualmente prodotti in giudizio dalle parti. [E] Sui limiti al potere del Collegio giudicante di ordinare l'esibizione di documenti ai sensi dell'art. 213 cpc. [F] Sulla disciplina vigente in merito alla modificazione del prezzo dei materiali da costruzione e il rapporto con il c.d. prezzo chiuso
Lodo Arbitrale, 16 maggio 2013
Sulla possibilità o meno di riconoscere alle riserve l'effetto della messa in mora ai fini del calcolo degli interessi legali sulle somme liquidate in giudizio
Cassazione Civile, Sez. I, Sent. 17 luglio 2013
Sulla validità ed efficacia del contratto per il quale il pagamento del compenso concordato era stato subordinato all'ottenimento del finanziamento da parte della Stazione Appaltante e sugli effetti prodotti dal mancato verificarsi della condizione
Cassazione Civile, Sez. Unite, Ord. 8 agosto 2012
[A] Sulla giurisdizione del Giudice Ordinario ovvero del Giudice Amministrativo riguardo alla inefficacia del contratto stipulato dalla Stazione Appaltante per affidamento diretto, senza gara e in violazione della disciplina nazionale e comunitaria in materia di contratti pubblici. [B] Segue: sulla giurisdizione in merito alle domande di ripetizione di indebito o di arricchimento senza causa, conseguenti alla declaratoria di inefficacia del contratto
Cassazione Civile, Sez. I, Sent. 2 agosto 2012
Sull'onere della Stazione Appaltante di effettuare i pagamenti direttamente alla curatela nel caso di fallimento della società mandante dell'ATI appaltatrice
Lodo Arbitrale, 16 luglio 2013
[A] Sulla giurisdizione in merito alle controversie relative al pagamento degli oneri derivanti dalla prestazione del servizio pubblico oggetto della concessione. [B] Sui criteri interpretativi per accertare se una clausola compromissoria configuri un arbitrato rituale o irrituale. [C] Sulla decorrenza degli interessi corrispettivi e sulla possibilità o meno che le contestazioni svolte in giudizio possano incidere sulla liquidità e certezza del credito vantato
Lodo Arbitrale, 11 luglio 2013
[A] Sulle ipotesi in cui la transazione può avere carattere novativo. [B] Sulla legittimità o meno degli affidamenti globali, con definizione successiva (mediante atti integrativi) del vincolo contrattuale relativamente agli importi successivamente finanziati in eccedenza rispetto a quello originario presunto. [C] Sulla disciplina dell'affidamento unitario e sulla natura dei contratti integrativi stipulati successivamente alla entrata in vigore della disciplina comunitaria in materia di settori esclusi. [D] Sugli effetti prodotti dalla risoluzione del contratto sulle eccezioni di tardività dell'iscrizione delle riserve a parte dell'Appaltatore. [E] Sulla possibilità o meno che la mancanza di risorse finanziarie della Stazione Appaltante possa legittimare la sospensione dei lavori appaltati. [F] Sugli effetti della pronuncia di risoluzione del contratto per grave inadempimento della Stazione Appaltante e sulla necessità o meno di avanzare espressamente le domande restitutorie. [G] Sulla risarcibilità dei costi di immobilizzazione dei mezzi gommati nel caso di anomalo andamento dei lavori in assenza di formale sospensione lavori
Lodo Arbitrale, 9 luglio 2013
[A] Sui limiti alla possibilità per l'Appaltatore di ottenere il pagamento per opere realizzate, non previste nel progetto e non espressamente autorizzate dal Direttore Lavori. [B] Sulla necessità o meno per la Stazione Appaltante di sollevare fin dalla prima memoria l'eccezione di decadenza dalla pretesa dell'Appaltatore per omessa iscrizione della riserva. [C] Sulla possibilità o meno che il sequestro giudiziario del cantiere giustifichi il ritardo nelle operazioni di collaudo da parte della Stazione Appaltante e sull'esistenza o meno dell'onere di presentare istanza di dissequestro. [D] Sul calcolo dei danni risarcibili all'impresa per il ritardo nel collaudo dovuto a sequestro giudiziario del cantiere. [E] Sul diverso calcolo di interessi e rivalutazione monetaria sulle somme liquidate all'appaltatore a vario titolo: corrispettivo, ritardato pagamento, danni da ritardato collaudo, interessi anatocistici
Cassazione Civile, Sez. I, Sent. 17 luglio 2013
Sulla possibilità o meno che il riferimento alla probabilità di finanziamento a mezzo mutuo da contrarre con la Cassa DD.PP. per coprire le spese di progettazione sia sufficiente a osservare l'obbligo di legge di copertura finanziaria e ad evitare la nullità della delibera di conferimento dell'incarico e del contratto
Cassazione Civile, Sez. I, 2 agosto 2012
[A] Sulla esistenza o meno di limiti alla possibilità di eccepire la nullità del contratto d'appalto per difetto di forma scritta. [B] Sulla possibilità o meno che l'aggiudicazione sia considerata equivalente al contratto d'appalto concluso in forma scritta
Cassazione Civile, Sez. I, 2 agosto 2012
[A] Sulla esistenza o meno di un obbligo per l'appaltatore di eseguire lavori ulteriori oltre il quinto e sul diritto di chiedere la risoluzione del contratto nel caso di superamento di detta soglia. [B] Sulla necessità che l'Amministrazione appaltante approvi formalmente la riduzione dei prezzi concordata tra impresa e DL in sede di atto di sottomissione e sulla possibilità di applicare unilateralmente prezzi più elevati da quelli concordati dal DL. [C] Sui limiti alla possibilità di iscrivere riserve nel conto finale e sulla idoneità dello stesso a ricevere l'iscrizione delle sole riserve relative a fatti sopravvenuti dopo il completamento dei lavori e dopo la chiusura del registro di contabilità