Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini
Articoli pubblicati nel mese di Gennaio 2011 (9)
Lodo Arbitrale, 18 dicembre 2009
[A] Sul termine di durata della sospensione lavori illegittima oltrepassato il quale l’appaltatore può domandare la risoluzione del contratto. [B] Sul potere dell'appaltatore di invocare la risoluzione contrattuale e sulla sussistenza o meno di un onere di riserva al riguardo. [C] Sul risarcimento del danno da mancata percezione dell’utile in caso di risoluzione contrattuale per colpa della committente. [D] Sulla risoluzione contrattuale e sul diritto dell’impresa a vedersi riconoscere il valore venale delle opere realizzate. [E] Sul momento in cui sorge l’onere della riserva per danni da fatti continuativi. [F] Sui casi in cui è ammesso iscrivere riserva in un atto diverso dal registro di contabilità. [G] Per effetto della risoluzione del contratto, va esclusa in radice qualsivoglia decadenza da mancata iscrizione delle riserve
Lodo Arbitrale, 11 dicembre 2009
[A] Sull’introduzione, nel contratto di appalto, della competenza arbitrale non prevista nel bando. [B] Sul dovere di cooperazione che grava sul committente riguardo alla esecuzione del contratto, dovere che si estrinseca nella consegna totale delle aree, nella fornitura di adeguati progetti ed in generale nella eliminazione di eventuali ostacoli all’attività dell’appaltatore. [C] Sul rallentamento o fermo dei lavori nell'attesa di ottenimento di autorizzazioni amministrative necessarie a dar seguito ai lavori. [D] Sulla responsabilità della committente per l'impedimento determinato dagli atti imperativi emanati da una pubblica autorità. [E] Sull’obbligo per la committente di adottare una variante in corso d’opera quale doveroso intervento collaborativo del creditore. [F] Sui criteri per il riconoscimento del danno da mancata percezione dell’utile quale conseguenza dell’anomalo andamento dei lavori. [G] In caso di danni per sospensione illegittima dei lavori, la somma dovuta a titolo di risarcimento va rivalutata e maggiorata degli interessi, con decorrenza, dal mese medio
Corte di Cassazione, Sezione I, 18 novembre 2010
Il ruolo di legale rappresentante di una società In House è incompatibile con quello di consigliere del Comune controllante
Corte di Cassazione, Sezione III, 30 novembre 2010
Gli interessi a norma degli artt. 35 e 36 del capitolato generale d'appalto per le opere pubbliche, approvato con il D.P.R. 16 luglio 1962, n. 1063, possono produrre interessi solo dal giorno della domanda giudiziale
Corte di Cassazione, Sezione VI Penale, 18 novembre 2010
Sulla determinazione del concetto di ente pubblico, nel quale rientra anche l’organismo di diritto pubblico, ai fini dell'interpretazione dell'art. 316-bis c.p. (malversazione da danno dello Stato)
Dipartimento Funzione Pubblica. Parere del 20 gennaio 2011
Art. 7, comma 6, del D.lgs 165 del 2001. Incarichi individuali conferiti dalle pubbliche amministrazioni
Corte di Cassazione, Sezione IV Penale, 1 dicembre 2010
E’ responsabile il proprietario (committente) che affida lavori edili in economia a lavoratore autonomo di non verificata professionalità e in assenza di qualsiasi apprestamento di presidi anticaduta a fronte di lavorazioni in quota superiore ai metri due
Autorità di Vigilanza, 22 dicembre 2010
Sui casi in cui sono ammissibili le c.d. “varianti in sanatoria”, ovverosia sui limiti in cui il Direttore Lavori può dar seguito alla variazione del progetto in mancanza di una perizia di variante formalmente approvata
Lodo Arbitrale, 16 giugno 2008
[A] Sulla clausola penale contrattualizzata e sul potere di ridurla ad equità, attribuito al giudice dall'art. 1384 c.c. [B] Sulla previsione di una penale superiore al 10% dell'importo contrattuale